Progettate una passeggiata nella natura, una visita culturale, una gita scolastica? In Valle d’Aosta potete usare la geologia come filo conduttore. Castelli, monumenti e villaggi tradizionali si rivelano appieno attraverso le pietre con cui sono edificati, le rocce su cui sorgono, i paesaggi in cui sono inseriti. Montagne, pascoli e foreste non sono distribuiti a caso ma secondo il substrato geologico oltre che secondo la quota e l’esposizione. Ghiacciai, laghi e torrenti esaltano le strutture interne della massa rocciosa. Sentieri, vie ferrate e palestre di roccia sono tracciati sulla montagna a seconda del tipo di roccia e di tensioni subite dal corpo roccioso.
In questo sito trovate suggerimenti su come approfittare della geologia come chiave di lettura del paesaggio culturale. Su come approfittare dei rari appuntamenti a carattere geologico: esposizioni, proiezioni, visite guidate. Sulla documentazione scientifica e divulgativa riguardante la geologia regionale e rocce, minerali, miniere, cave e lavorazioni in pietra ornamentale.
Vi guidiamo dunque sul territorio alla ricerca delle rocce che stavano nelle piane abissali sotto l’oceano giurassico, delle rocce africane scottate da una vampata del calore interno della Terra, delle rocce composte interamente di giada e granato. E magari per strada troviamo una squadra venuta da un lontano istituto geologico, intenta a sondaggi e campionature per ricerche scientifiche fondamentali…