{"id":1182,"date":"2012-07-10T17:06:48","date_gmt":"2012-07-10T15:06:48","guid":{"rendered":"https:\/\/www.andarpersassi.it\/?p=1182"},"modified":"2020-04-14T02:50:02","modified_gmt":"2020-04-14T00:50:02","slug":"occhio-agli-inghiottitoi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/andarpersassi.it\/occhio-agli-inghiottitoi\/#content","title":{"rendered":"Occhio agli inghiottitoi!"},"content":{"rendered":"
Ebbene s\u00ec, anche nella pacifica Valle d\u2019Aosta sono diffusi gli inghiottitoi, queste trappole micidiali, ma solo per l\u2019acqua. In effetti, niente paura: le probabilit\u00e0 di essere imprigionati in un inghiottitoio valdostano tanto da non riuscire a venirne fuori sono praticamente zero.<\/p>\n
L\u2019ambiente degli inghiottitoi \u00e8 comunque affascinante. Innanzitutto si tratta di un mondo in rapida evoluzione: da una stagione all\u2019altra, da un anno all\u2019altro la disposizione dei vari elementi cambia anche notevolmente. Inoltre l\u2019acqua e la neve vi si comportano in modo speciale, e ci\u00f2 colpisce lo sguardo. E poi, in un idilliaco prato fiorito vedere tutt\u2019a un tratto uno sfondamento inquietante, apparentemente ingiustificato, fa trattenere i passo ed accelerare il respiro.<\/p>\n
Vogliamo dirla tutta? Migliaia di persone attraversano ogni anno a piedi un chilometro di inghiottitoi e manco se ne accorgono. Gli inghiottitoi valdostani sono per lo pi\u00f9 molto discreti.<\/p>\n
Ma che cos\u2019\u00e8 un inghiottitoio? Per meglio rispondere, andiamo a vedere un inghiottitoio completo e palese, con tutti gli elementi a posto.<\/p>\n
1. La Thuile – P\u00e9tosan<\/em><\/p>\n 2. La Magdeleine – Col Pilaz<\/em><\/p>\n 3. Chamois – Clevabella<\/em><\/p>\n