Passeggiando pigramente al sole pallido d’inverno
Quota 540 metri sul livello del mare. Fermiamo la macchina davanti ad una sbarra bianca e rossa. Calziamo gli scarponi,… continua…
Orrido sarà lei!
Il torrente che scorre incassato fra due pareti di roccia forma una gola o forra, nella lingua locale roteus, che… continua…
Clapey, cosa c’è sotto
Clapey, chiapei, clapier, ciapé… per fortuna ci sono le lingue locali, dovessimo limitarci alle lingue nazionali le nostre espressioni sarebbero… continua…
Strane muraglie sui colli svizzeri
Diversi colli alpini fra il Vallese e la Valle d’Aosta ci mostrano ancora complessi e sorprendenti manufatti “antichi” la cui… continua…
Tre secoli di incisioni rupestri
Considerando il patrimonio di incisioni rupestri del territorio rurale valdostano, si può fare una prima distinzione fra puri segni per… continua…
Le plus haut bas-fourneau de Suisse ?
En tout cas, c’est à partir de l’Italie qu’il vaut mieux aborder la montée pour s’y rendre. Sur la route… continua…
Le Pietre Verdi e i loro favolosi minerali hanno ora un Museo in Valle d’Aosta!
Due padiglioni all’interno del Museo Mineralogico di Saint-Vincent sono stati recentemente allestiti. Uno racconta la storia delle rocce oceaniche, dagli… continua…
Villaggi salassi (?) – Nuovo ritrovamento
La scoperta in alta quota degli ultimi disperati episodi di resistenza delle popolazioni alpine sottomesse da Roma getta una luce… continua…
Il “calendario” di pietra di Donnas
In molti abbiamo assistito alla piacevolissima presentazione in TV, da parte del dott. Guido Cossard, della nuova scoperta archeo-astronomica in… continua…
Le jade, les grenats, les murs des villages : pierres précieuses des Alpes valdôtaines
Itinéraire modulable pour l’automne, l’hiver et le printemps (sauf chutes de neiges d’autrefois…) Accès en voiture : Autoroute A5 (Mt… continua…